REGOLAMENTO UE 2023/465, LIMITE DI ARSENICO NEGLI ALIMENTI
Pubblicato il regolamento UE 2023/465, che modifica i tenori massimi di arsenico in alcuni alimenti.
La Gazzetta Ufficiale del 06/03/2023 ha pubblicato il Regolamento UE 2023/465, recante modifica del regolamento sui contaminanti alimentari, Reg. CE 1881/2006, relativamente ai limiti massimi di arsenico inorganico in alcuni prodotti alimentari.
ARSENICO NEGLI ALIMENTI
L’arsenico è una sostanza metalloide che, in basse concentrazioni, possiamo ritrovare nelle rocce, nel suolo e nelle acque sotterranee. Anche le emissioni industriali contribuiscono all’aumento della quantità di arsenico presente nell’ambiente. Inoltre, l’arsenico è riscontrabile in sostanze di comune uso, quali fertilizzanti, preservanti del legno, insetticidi, ecc.
Le principali vie di esposizione risultano essere alimenti e acqua potabile.
PARERI SCIENTIFICI
Nel 2009 il gruppo CONTAM dell’EFSA aveva adottato un parere sulla dose tollerabile provvisoria di arsenico, stabilendola in 15 μg/kg di peso corporeo.
Tale dose risulta non essere appropriata, in quanto la sostanza sembra poter provocare cancro al polmone, della vescica e della pelle.
Le fasce di popolazione maggiormente a rischio di esposizione sono i forti consumatori di riso e i bambini con età inferiore ai tre anni.
ALIMENTI
Nella relazione EFSA del 2014, i prodotti alimentari responsabili di eventuali esposizioni all’arsenico inorganico sono risultati essere:
- Prodotti a base di cereali
- Riso
- Latte e prodotti lattiero-caseari
Per queste ragioni, il regolamento UE 2015/1006 della Commissione ha fissato i tenori massimi relativi alla presenza di arsenico inorganico solo nel riso e nei prodotti derivati.
La relazione scientifica più recente, risalente al 2021, valuta l’esposizione cronica all’arsenico inorganico, concludendo che, i principali alimenti che contribuiscono all’esposizione erano:
- Riso e prodotti a base di riso
- Cereali e prodotti a base di cereali
- Acqua potabile
per tutte le fasce d’età, mentre
- alimenti a base di cereali per lattanti e bambini,
- fette biscottate e biscotti per bambini,
- formule per lattanti,
- formule di proseguimento,
- alimenti a fini medici speciali destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia e
- formule per bambini nella prima infanzia, alimenti per la prima infanzia e succhi di frutta
hanno contribuito all’esposizione per le relative fasce d’età.
REGOLAMENTO UE 2023/465
Il regolamento UE 2023/465 modifica, dunque, l’allegato del regolamento CE 1881/2006 nel punto 3.5 “Arsenico (inorganico)”, stabilendo tenori massimi per i seguenti gruppi di alimenti:
- Cereali e prodotti a base di cereali
- Riso lavorato non parboiled
- Riso parboiled e semigreggio
- Farina di riso
- Cialde di riso, cialdine, cracker, dolci, fiocchi e riso soffiato
- Riso destinato alla produzione di alimenti per lattanti e bambini
Bevande analcoliche a base riso
- formule per lattanti, formule di proseguimento, alimenti a fini medici speciali destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia e formule per bambini nella prima infanzia (sia in polvere che liquidi)
- Alimenti per la prima infanzia
- Succhi di frutta, compresi quelli concentrati ricostituiti e nettari di frutta
- Sale
ENTRATA IN VIGORE
Il regolamento è entrato in vigore il 26 marzo 2023. Tutti gli alimenti che erano stati messi in commercio prima dell’entrata in vigore del regolamento potranno rimanere sul mercato fino a scadenza o superamento del TMC.

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